Binocoli: migliori prodotti di Giugno 2023, prezzi, recensioni

Quante volte sarà capitato di ritrovarsi dinnanzi ad un paesaggio meraviglioso e volerne osservare nel dettaglio un oggetto o qualcosa a notevole distanza? Cosa che di certo ad occhio nudo non è affatto possibile! Magari osservare in modo accurato un tramonto o la fauna di un luogo senza il rischio di far fuggire via gli animali. Insomma, i contesti in cui sarà necessario un supporto visivo sono davvero tanti.

A tal proposito, uno degli oggetti maggiormente utilizzati per tali scopi e per molti altri, è per l’appunto il binocolo. Questo è uno strumento estremamente versatile e facilissimo da utilizzare. Adatto sia a grandi che piccini. Tuttavia il suo complesso sistema di funzionamento meriterebbe di certo un’attenzione accurata ed è ciò che faremo oggi.

Nel seguente articolo, quindi, parleremo in modo più approfondito del binocolo, delle sue peculiarità, caratteristiche e criteri da valutare per scegliere il modello che meglio si addica alle nostre esigenze. Curiosi di saperne qualcosa in più? Non perdiamo tempo allora e scopriamo insieme tutto ciò che di più utile può esserci da conoscere!

Binocolo? Ecco cosa c’è da sapere!

Scegliere un binocolo, non dovrebbe mai essere un qualcosa di puramente casuale, ma la selezione dello strumento andrà valutate basandovi un preciso utilizzo da destinare all’oggetto. In base, quindi, a cosa vorremmo effettivamente osservare attraverso l’uso di un binocolo, sarà già fattibile indirizzarsi su uno specifico modello.

Di binocoli, in commercio, ne esistono veramente tantissimi. Dalle versioni giocattolo adatte meglio ai bambini e ad un utilizzo di tipo prettamente ludico, a modelli di uso professionale, con la quale sarà possibile godere di prestazioni migliori e di gran lunga più soddisfacenti.

Cosa valutare prima di scegliere il binocolo?

Il binocolo andrà selezionato in base a delle diciture numeriche che stanno ad indicare la capacità di ingrandimento ed il diametro dell’obiettivo al suo interno. Ad esempio, accanto al nome del modello, si noteranno delle numerazioni simili a queste: 10 x 50, 8 x 42 ecc. La prima cifra sta ad indicare il numero di ingrandimento, ovvero la capacità di ingrandire un oggetto osservato attraverso il binocolo. Giusto per fare un esempio pratico, la dicitura 10x starà ad indicare che il binocolo sarà in grado di ingrandire per dieci volte di più il soggetto.

La seconda cifra, quella posta dopo la x, sta invece ad indicare il diametro delle lenti. Per intenderci, quelle più distanti dagli occhi. La combinazione di questi due fattori, determinerà nell’insieme persino la luminosità e l’ampiezza del campo visuale.

Di che materiali si compone un binocolo? Scopriamolo subito!

Oltre che ai dati riportati poco più su, prima di acquistare un binocolo, sarà importante tenere in considerazione la qualità di altri elementi che ne costituiscono nel complesso il binocolo nelle sue fattezze. Questi sono:

  • Lenti.
  • Prismi.

   

Prismi.

Lo scopo dei prismi posti all’interno di un binocolo, è quello di ribaltare le immagini grazie ad una serie di rifrazioni. Questo assicurerà l’arrivo dell’immagine all’utente in modo corretto e nel giusto verso. Generalmente i prismi si suddividono in due categorie differenti:

  • Prisma di Porro.
  • Prisma a Tetto.

   

I primi elementi che differenziano i due prismi, sono la forma e il numero di rifrazioni. I prismi, essenzialmente sono costituiti da vetri. Non tutti i vetri sono uguali chiaramente. Anche in questo caso, se ne possono contraddistinguere due tipi:

  • Bak-7. 
  • Bak -4.

   

Il Bak-7 è noto per le sue qualità di estrema trasparenza e robustezza. Mentre la tipologia Bak-4 come punto di forza sfrutta una rifrazione e dispersione migliorata. Con un Bak-4 ci si assicurerà una perdita quasi nulla di luminosità quindi aiuta il prisma a lavorare meglio, mentre in compenso, il Bak-7 avrà un costo minore quindi i binocoli con tale vetro saranno più economici.

Cosa si intende per campo visuale?

Parlare di campo visuale, significa specificare l’estensione dell’area inquadrata dal binocolo, quindi a dato effettivo, quanto ampio sarà ciò che osserviamo attraverso il nostro strumento visivo. Generalmente viene espressa o in metri o in gradi.

Per logica, maggiore sarà l’ingrandimento, minore sarà il campo visivo totale che è in grado di offrire il binocolo.

Messa a fuoco.

Anche questo aspetto potrebbe variare da binocolo a binocolo. In linea di massima si distinguono tre tipi di messa a fuoco:

  • Fissa. (sono i binocoli che non offrono alcuna modifica della messa a fuoco)
  • Centrale. (sono i modelli più diffusi, quelli con una rotella posta al centro che ne modifica, appunto, la messa a fuoco)
  • Individuale. (la più completa, offre la possibilità di impostare la messa a fuoco su ciascun tubo)

   

Altre cose da sapere prima dell’acquisto.

Alcuni binocoli, al loro interno, presenteranno gas soprattutto azoto. Questo aiuterà le lenti a non appannarsi e quindi a non temere intemperie o sbalzi di temperatura repentini. Si consiglia sempre di utilizzare il binocolo senza gli occhiali da vista. A tal proposito, moltissimi modelli, permettono una regolazione specifica chiamata “aggiustamento diottrico”. Infine, molte lenti vengono accuratamente trattate con proprietà antiriflesso, particolarmente utili quando si utilizza il binocolo in presenza della luce solare.

Ma che prezzo hanno i binocoli?

Per quanto riguarda i prezzi, possiamo dire che il range di costo raggruppa un’ampia gamma di fasce di prezzo che si adattano alle varie tipologie di binocoli in commercio. I più economici, hanno un prezzo di partenza tra i 15-25 euro. Ci riferiamo a binocoli piccoli e non particolarmente performanti. Salendo come prezzi, aumenteremo anche la qualità e le prestazioni. Binocoli di fascia media, saranno quindi acquistabili con una spesa che andrà tra i 50 euro ed i 100 euro circa. Potrebbero considerarsi i modelli ideali per un uso versatile e dalla buona resa complessiva. Se invece fossimo interessati a prodotti di fascia alta, i prezzi saranno più vicini a cifre quali 200 – 300 euro circa.

La scelta, quindi, dipenderà prevalentemente da quale sia lo scopo effettivo del vostro acquisto. In base a questo sarà facile selezionare, anche grazie alla conoscenza delle precise specifiche tecniche, quale potrebbe essere il giusto binocolo da preferire ad altri. In ogni caso, valutare un prodotto che rispecchi al massimo il miglior rapporto qualità/prezzo. Soprattutto affidatevi a brand noti e affermati nella produzione di binocoli di qualità.

Siciliana laureata in Discipline dello Spettacolo e Comunicazione alla facoltà di Pisa. Appassionata di arte, musica e scrittura. Mi occupo di scenografia cinematografica e nel tempo libero scrivo romanzi in self publiscing. Mi diletto anche nella musica e nella pittura.

“La vita non sarebbe niente senza un pizzico di arte”

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