Sul mercato sono presenti parecchi modelli di fotocamere digitali. Chiaramente la scelta dipenderà dalle nostre necessità essenziali e da che livello possediamo di conoscenza in merito ai concetti ed alle tecniche fotografiche o di base o avanzate. Delle volte, però, è difficile comprendere a primo acchito se si tratta di un modello di qualità o meno. Questo sarà possibile, solo se si conoscono a dovere le specifiche tecniche del singolo modello preso in esame. Nel seguente articolo, analizzeremo quali sono i criteri essenziali da tenere in considerazione prima di acquistare una qualsiasi macchina fotografica. Quindi non perdiamo altro tempo e scopriamo tutto ciò che c’è da sapere!
Chiarite prima il vostro livello di abilità.
Come già accennato, prima di scegliere la vostra fotocamera, è bene avere la consapevolezza di cosa si sappia o meno fare con una fotocamera in mano. Questo è un fattore fondamentale, in quanto ogni modello offerto sul mercato, avrà delle peculiarità che si adatteranno all’uso stesso della macchina fotografica. Che sia una Compatta standard oppure una Reflex professionale, ciò che più conterà è che uso se ne faccia e se le potenzialità intrinseche della suddetta, vengano sfruttate al massimo. Come si suol dire, ad ogni tipo di fotografo andrà la sua specifica macchina fotografica ideale.
Quali categorie di fotocamere digitali sono attualmente presenti sul mercato?
Volendo prendere in esame i principali modelli, andrà specificato che esistono delle determinate categorie o per meglio dire macro-categorie. Ecco in elenco le più comuni attualmente acquistabili:
- Compatte digitali.
- Bridge.
- Mirrorless.
- Reflex.
Tutte queste, rappresentano per l’appunto, i modelli più comuni. In base alle nostre esigenze e al tipo di utilizzo che intendiamo farne, sarà semplice individuare la categoria su cui fare riferimento. Parliamo in breve delle principali peculiarità di ciascuna.
Compatte e Bridge.
Le due categorie citate, rappresentano in sostanza i modelli di uso più semplice ed intuitivo. Se le Compatte sono preferibili per le loro dimensioni e peso ridotto, le Bridge dal canto loro, vantano una capacità di zoom superiore e più performante. Entrambe sono munite di schermo LCD. Un’altra caratteristica che le accomuna, è l‘impossibilità di sostituire l’ottica premontata. Ciò significa che bisognerà in egual modo adattarsi allo zoom già presente. Le Compatte partiranno con zoom più esigui quali 5x minimo, le Bridge, soprattutto quelle di fascia medio alta, potranno raggiungere i 100x. Tuttavia, parlando di qualità d’immagine, non saranno evidenti differenze particolari. Il che, a parte l’aspetto esteriore, si può considerarle molto simili in termini di prestazioni. Le Bridge sono note per la somiglianza col corpo macchina delle Reflex, mentre le Compatte hanno una struttura più semplice e lineare.
Mirrorless e Reflex.
Sono entrambe ritenute macchine fotografiche qualitativamente superiori alle precedenti già citate. Le Mirrorless, vantano un corpo macchina ristretto e compatto, leggero e di facile trasporto, questo però, non influenza in modo negativo, la qualità degli elementi interni che risultano essere, soprattutto nei modelli di fascia alta, estremamente performanti. In particolare il sensore, malgrado il corpo macchina ristretto, avrà delle dimensioni notevoli tanto che, in alcune Mirrorless sarà montato persino il sensore Full Frame, ovvero uno tra i migliori. Ciò che accomuna i due sistemi, quindi Mirrorless e Reflex, è la possibilità di poter sostituire a proprio piacimento le ottiche.
Parlando di Reflex, invece, sono da considerarsi i sistemi fotografici più complessi e completi. Il corpo macchina risulta essere il più massiccio e ingombrate, questo però permetterà di montare componenti elettronici dalle dimensioni maggiori, il che significa qualità garantita. Sono le più scelte tra i professionisti, e contrariamente a quanto si possa pensare, anche le Reflex sono adatte ai principianti.
Malgrado sia richiesto in linea di massima sfruttare la modalità manuale, questo permetterà di apprendere alla base i concetti di impostazioni dei parametri di scatto, cosa che con modelli come Compatte o Bridge non sarà di certo possibile, data la loro predisposizione ad un utilizzo in modalità automatica.
Ma quali sono i criteri tecnici da considerare su una fotocamera?
Sicuramente, oltre al prezzo, è importante tenere in considerazione una serie di fattori che lasceranno già intuire se si tratta di una fotocamera di qualità o meno. Ecco di seguito un breve elenco riassuntivo delle specifiche tecniche più importanti da valutare.
- Sensore.
- Processore.
- Megapixel.
- ISO.
- Focali e Zoom.
- Numero di foto al secondo.
Valutiamone di seguito le caratteristiche dei singoli componenti precedentemente citati.
Sensore.
Il sensore, sicuramente è uno degli elementi capaci di influenzare maggiormente la qualità complessiva delle immagini riprodotte da una fotocamera. La regola vuole che, più è grande il sensore montato, più sarà performante la sua resa. I Full Frame, tanto per fare un esempio pratico, misurano all’incirca 24 x 36 mm. Tale misura, assicura un ingresso più agevole della luce, il che assicurerà un buon risultato in termini di luminosità e nitidezza delle foto.
Processore.
Questo componente, invece, ha il compito di convertire la luce catturata sostanzialmente in foto. Un buon processore è sinonimo di fluidità e velocità della macchina fotografica stessa. Quindi non è di certo un elemento da sottovalutare.
Megapixel.
Questi compongono in sostanza l’immagine. Il numero di megapixel maggiore o minore, indicherà una migliore o peggiore nitidezza della foto. Ad ogni sensore, corrisponderà un numero preciso di megapixel. Per quanto possa sembrare imprescindibile questo fattore, sarà sempre meglio preferire un buon sensore piuttosto che un numero elevatissimo di megapixel. La qualità, di fatti, sarà determinata più dal primo.
ISO.
indica in poche parole il livello di sensibilità del sensore alla luce. Più la macchina fotografica sarà in grado di vantare un alto valore di ISO, maggiore sarà la qualità e la luminosità degli scatti. Questo valore è fondamentale se non si voglia correre il rischio di incappare in foto rumorose e poco luminose. Sarà impostabile il valore, prima di scattare. Ciò che conta è di non esagerare nello scegliere un valore troppo alto, in quanto potrebbero verificarsi disturbi dell’immagine.
Focali e Zoom.
In questo caso, ci riferiamo più che altro alle ottiche montabili su Reflex e Mirrorless. Ognuna di esse avrà un range focale specifico e adatto alle esigenze del momento, tra le più diffuse ricordiamo: ottiche standard tuttofare, grandangoli, macro, teleobiettivi e super tele. Possono vantare la funzione della stabilizzazione dell’immagine. Questo però alzerà i prezzi.
Numero di foto al secondo.
Ciò che conta in questo caso, è la capacità di base che ha la macchina della tempistica della messa a fuoco. In ogni caso, è una modalità di scatto molto sfruttata per foto naturalistiche o sportive.
Quindi cosa determina se una macchina fotografica è di qualità?
Qualsiasi esso sia il modello, sono proprio le caratteristiche tecniche a determinarne la sua qualità nel complesso. Come abbiamo avuto modo di notare, uno degli elementi da tenere in considerazione è proprio il sensore. Un sensore di ampie dimensioni è già sinonimo di alte prestazioni e farà sì di poter ottenere dei risultati più che ottimali. Oltre a ciò, va sempre valutato un alto numero di megapixel ed un processore scattante e veloce.
Questo permetterà alla nostra fotocamera di lavorare con rapidità anche nelle situazioni più frettolose. Anche gli ISO non sono certo da sottovalutare, dato che da essi dipenderà un minore o maggiore disturbo digitale. In ogni caso, il consiglio è quello di affidarsi a marchi leader nel settore, che al di là della categoria scelta, saranno in grado di offrire prodotti comunque di qualità.