Come usare correttamente una fotocamera digitale: guida passo per passo, consigli utili

Oggi sul mercato esiste un numero variegato di modelli di macchine fotografiche digitali. Questo, per logica, potrebbe portare gli utenti non propriamente esperti ad una giustificata confusione e perplessità. Ecco che, in generale, è sempre meglio cercare di analizzare nel dettaglio le specifiche tecniche, così da avere più chiaro quale potrebbe essere il modello o la tipologia più adatta alle nostre esigenze. Nel seguente articolo, oltre a chiarire questo punto, specificheremo quale sia il modo opportuno e migliore per utilizzare una fotocamera digitale, indifferentemente dal modello. Quindi non perdiamo ulteriore tempo e scopriamo tutto ciò che c’è da sapere al riguardo.

Perché scegliere un determinato tipo di macchina fotografica digitale?

Sostanzialmente, prima di compiere il passo decisivo della scelta, oltre che valutare in modo analitico e tecnico le specifiche, sarebbe importante avere la consapevolezza di quali siano i nostri scopi e i nostri obiettivi da raggiungere con quel determinato modello di fotocamera. A seconda del nostro livello, sarà facile intendere cosa acquistare, senza il rischio di spese superflui o al contrario di munirsi di un prodotto non abbastanza all’altezza delle nostre aspettative. Se siete principianti o già veterani nel settore della fotografia, questo di certo sarà importante da tenere in considerazione. Solo così, il primo passo per l’acquisto perfetto, non potrà di certo cominciare col piede sbagliato.

Che modelli esistono sul mercato? Ecco le principali tipologie di macchine fotografiche digitali.

Parlando nello specifico di modelli, sarebbe buona cosa, prima, specificare che sul mercato esistono delle categorie diverse a cui fanno veci dei modelli di fotocamere. Per semplificare, ecco di seguito un elenco semplificato e riassuntivo delle suddette. Le principali tipologie di macchine fotografiche digitali sono:

  • Compatte digitali.
  • Fotocamere Bridge.
  • Mirrorless.
  • Fotocamere Reflex.

   

Tutte queste, hanno in sé specifiche e caratteristiche che le contraddistinguono le une dalle altre. Anche il loro utilizzo presenta delle differenze non di poco conto. Per capirne la modalità di uso, di certo bisognerebbe sapere come esse si costituiscano e sono strutturate. Proprio per questo, esporremo brevemente le peculiarità di ogni singola categoria, specificandone di seguito il giusto utilizzo.

Compatte digitali. Le fotocamere per tutti!

Le fotocamere digitali Compatte, sono attualmente le più economiche e semplici da usare. Le principali caratteristiche risultano essere il peso e la dimensione estremamente ridotte. Oltre a ciò, le Compatte vantano una buona portabilità e montano uno schermo LCD che funge da mirino digitale. Sono adatte per lo più a chi non è molto pratico e a chi non conosce in modo approfondito le tecniche di impostazione dei parametri fotografici. Da aggiungere, inoltre, è la mancanza di un’ottica sostituibile. Le compatte, per questo, vengono munite di uno zoom predisposto che avrà un suo range massimo. Questo dipenderà essenzialmente dalla qualità intrinseca del prodotto. Più la fascia sarà alta, più lo zoom avrà una capacità maggiore. Generalmente si parte da un 5x fino ad arrivare ad un 20x o 50x. 

Come utilizzare una Compatta digitale?

A questo punto, bisognerà sapere che l’utilizzo della Compatta è il più semplice che ci sia. Il suo concetto è essenzialmente quello di essere efficienti soprattutto in modalità automatica. Ciò, facilità la realizzazione di scatti anche per i più inesperti. Basterà accendere la fotocamera, mirare il soggetto di nostro interesse, determinare la lunghezza dello zoom e scattare. Le impostazioni dei parametri non saranno necessarie, proprio perché la fotocamera regolerà in automatico ogni singola impostazione. Sono in assoluto le più scelte da chi non desidera un lavoro di scatto in manuale.

Fotocamere Bridge.

Le Bridge sono note per la loro qualità nello zoom a discapito delle sorelle minori Compatte. Uno dei loro punti principali, è la somiglianza del corpo macchina a quello di una Reflex. Tuttavia, malgrado ciò, non rinunciano al peso ridotto e ad una buona portabilità. Presentano qualche piccola miglioria, ma più per altro per un fattore di zoom, in quanto la qualità delle immagini resta più o meno simili alle Compatte di media ed alta fascia. Gli zoom di una Bridge, possono arrivare anche ai 100x. Queste però sono le più care. In generale sono preferite da chi non voglia portarsi troppo peso d’appresso, chi preferisce una capacità di zoom maggiore e da chi comunque ancora si trova meglio ad un uso automatico. Rispetto alle Compatte, le Bridge offrono un maggior raggio di manovra, quindi sarà possibile impostare qualche parametro in più.

Come utilizzare una fotocamera Bridge?

L’utilizzo di una Bridge, non si discosta molto da quello di una Compatta più semplice. Il meccanismo rimane il medesimo. Malgrado qualche possibilità in più di modifica dei parametri, sarà più che altro in automatico che si andrà a scattare. Inoltre, così come nelle compatte, non sarà possibile intercambiare gli obiettivi. Ciò che bisogna fare è, accendere la fotocamera, regolare lo zoom attraverso lo schermo LCD e lasciare che la fotocamera scatti regolando in automatico messa a fuoco e altri parametri.

Fotocamera Mirrorless.

Queste, nella fattispecie, sono fotocamere che vantano diverse migliorie nel complesso. Parliamo di prodotto adatti anche ai più esperti o ad alcuni professionisti che apprezzano le caratteristiche, soprattutto fisiche, di queste nuovissime fotocamere digitali. La filosofia delle Mirrorless, è quella di unire leggerezza, compattezza e praticità, con qualità ed alte prestazioni dei componenti interni. Se nelle precedenti fotocamere, i componenti non vantano altissima qualità; nelle Mirrorless già i sensori, sono migliorati di netto, arrivando a montare persino quelli di tipo Full Frame, così come nelle Reflex tradizionali. Un’altra peculiarità somigliante a quella delle reflex è la possibilità di poter sostituire a proprio piacimento numerose ottiche, questo, chiaramente, rende più impegnativo il loro utilizzo. La modalità automatica, lascia ampio spazio a quella manuale. Con queste fotocamere sarà possibile sbizzarrirsi nell’impostare i parametri non solo essenziali ma che quelli più avanzati.

Come utilizzare una fotocamera Mirrorless?

L’uso di una Mirrorless, per logica si differenzia abbastanza da quello di una semplice Compatta o da una Bridge. Questo perché, sfruttando l’intercambiabilità delle ottiche, si aggiunge un’operazione non propriamente facile. Inoltre, l’ampia scelta di impostazione dei parametri, obbligherà in un certo senso ad un uso più sapiente e semi-professionale. Tuttavia, ha comunque dei buoni riscontri sugli utenti più esigenti in termini di qualità di immagine, ma che ugualmente prediligono la modalità automatica. Basta quindi montare l’ottica prescelta, accendere la fotocamera, ed impostare scatto per scatto i vari parametri idonei. Sarà necessario gestire al meglio l’ottica, attraverso la messa a fuoco.

Reflex. Tutto quello che c’è da sapere.

Quando parliamo di Reflex, ci riferiamo al sistema più completo e complesso allo stesso tempo. Risulta essere il preferito dalla maggior parte dei professionisti del settore. Questo perché, oltre ad una vastissima scelta di modelli, è messa a disposizione una notevole quantità di ottiche dagli utilizzi più disparati. Il prezzo da pagare, per tutto questo, è la rinuncia alla portabilità e al peso ridotto. Di fatti, le Reflex sono le macchine fotografiche più massicce ed ingombranti. Tuttavia, proprio per questa ampiezza, sarà possibile montare al suo interno, elementi elettronici più prestanti. Le fasce di qualità della Reflex si dividono in:

  • Entry – level.
  • Semi-professionale.
  • Professionale.

   

Per logica, i componenti elettronici, che ne determinano le specifiche tecniche, saranno più o meno performanti in base alla fascia di appartenenza. In generale, comunque, parliamo di una fotocamera sia per professionisti, che per principianti. Ciò perché, data l’ampia possibilità di manomettere i parametri, potrebbe di certo rendere l’apprendimento delle tecniche maggiormente completo.

Come utilizzare una macchina fotografica Reflex?

Ebbene, questa è la più complessa delle categorie di macchine fotografiche. Parliamo quindi di una maggiore manualità richiesta, sia per quanto riguarda l’uso degli obiettivi, che già da scegliere richiedono comunque conoscenza delle tecniche fotografiche di base. Oltre a ciò, prima di ogni scatto, andrà settato l’insieme dei parametri, e grazie al mirino ottico (presente solo sulle Reflex) potremmo inquadrare i nostri soggetti e modificarne di conseguenza, zoom e messa a fuoco manuale. Chiaramente è anche possibile sfruttare in questo caso la modalità automatica. Ma bisognerà sapere che non si otterranno quasi mai delle foto di buona qualità, in quando non sempre la macchina fotografica è in grado di indovinare i settaggi corretti e questo si verificherà soprattutto in condizioni di luce non ottimale.

Consigli utili.

Siete quindi alla ricerca della fotocamera perfetta? Ciò che più conta è capire quale sia il vostro scopo e il vostro livello di partenza. In base a ciò non solo sarà più semplice la scelta, ma anche sfruttare al meglio il prodotto. Tutto sommato, moltissime fotocamere oggi hanno sicuramente puntato sulla modalità automatica, ma questa, ricordiamolo, non sarà mai da scegliere se siamo professionisti o comunque esperti del settore. Il consiglio più utile è di optare sul sistema più idoneo alle proprie capacità. Anche se la Reflex, rimane ugualmente un ottimo punto di partenza al contrario di quanto si possa pensare.

Siciliana laureata in Discipline dello Spettacolo e Comunicazione alla facoltà di Pisa. Appassionata di arte, musica e scrittura. Mi occupo di scenografia cinematografica e nel tempo libero scrivo romanzi in self publiscing. Mi diletto anche nella musica e nella pittura.

“La vita non sarebbe niente senza un pizzico di arte”

Back to top
menu
fotoevideocamere.it