Possedere una videocamera di alta qualità, ma non prendersene sufficientemente cura, potrebbe vanificare la sua stessa longevità. Come prendersi cura della propria videocamera? Semplice! Sarà necessario, oltre che una buona manutenzione ed un corretto utilizzo, munirsi di una perfetta custodia che possa preservarla da urti e danneggiamenti. Per quanto questo possa sembrare un aspetto di poco conto, peccare sulla conservazione farà sì che la vostra videocamera corri parecchi pericoli! Quindi pensateci bene prima di incappare in malaugurate cadute o rotture.
Nel seguente articolo, quindi, parleremo delle varie tipologie di custodie e quali siano i criteri da tenere in conto prima di ogni qualsiasi acquisto. Specificheremo inoltre, le principali categorie di videocamere, proprio perché in base a ciò, si potrà considerare la corrispettiva custodia ideale. Quindi non perdiamo altro tempo e vediamo tutto quello che c’è da scoprire in merito a tale argomento!
Perché è così importante acquistare una custodia?
A primo acchito potrebbe sembrare un oggetto di poco conto, eppure ha in sé un’importanza non di poco conto, anzi. La custodia, oltre che a proteggere la videocamere quando magari non è utilizzata, è molto utile per trasportarla di luogo in luogo. Magari mentre siamo nel bel mezzo di un’escursione o di una camminata. Di certo, tenere in mano la videocamera non solo risulterebbe stancante a lungo andare, ma comporterebbe dei problemi logistici, e soprattutto si rischierebbe di danneggiare la nostra videocamere con cadute accidentali e quant’altro. Ecco che, come risulta essere impegnativa la scelta stessa della videocamera, lo stesso varrà per la custodia. In fin dei conti, non sono mica tutte uguali!
Quanto conta conoscere il modello della videocamera prima di pensare alla custodia?
Questo è un aspetto fondamentale. Se non si avesse chiaro il tipo di videocamera, sarebbe sicuramente difficile acquistarne una relativa custodia che non risulti né troppo piccola né troppo grande. Ecco che, per chi magari non fosse molto ferrato, proponiamo di seguito un elenco breve delle più comuni categorie di videocamere attualmente in commercio, così da far chiarezza e scoprire, successivamente, quale per ognuna sia la custodia ideale.
Vediamo quindi una lista riassuntiva delle categorie più note:
- Handy-Cam.
- Action-Cam.
- Videocamere professionali.
- Reflex.
Curiosi di capire quali siano le differenze su ciascuna categoria? Scopriamolo in breve lungo il nostro articolo.
Handy – Cam.
Le Handy- cam sono le videocamere per chi si affaccia al mondo del video. Si presentano con una struttura piuttosto semplice e basilare. Cambierà, a seconda del modello, il posizionamento:
Verticale: questo implica un ridimensionamento dei componenti elettronici interni. Date le dimensioni ridotte della videocamera, ciò influenzerà sulla qualità complessiva. Una videocamera con impugnatura verticale è generalmente meno performante.
Orizzontale: risultano le più comuni tra le Handy-cam. Sono perfette per quasi tutte le occasioni e data lo specifico settaggio, dà la possibilità di montare dei componenti interni di poco più grandi. Questo è sinonimo di maggiore qualità, anche se il sensore rimane ugualmente non eccellente.
Fatto questo chiarimento, c’è da aggiungere che le videocamere Handy-cam sono munite di schermo LCD. Tale componente è utile per sfruttarlo come un vero e proprio mirino e per visualizzare in tempo reale l’inquadratura che l’obiettivo sta inquadrando. Le videocamere attuali, tendono a montare sugli obiettivi uno stabilizzatore d’immagine, ciò assicurerà delle riprese più stabili e di qualità. Lo zoom dipenderà principalmente dal modello selezionato, ma in generale parliamo di una capacità pari ai 20x per andare oltre alzando, ovviamente, anche il relativo prezzo.
Per chi sono adatte le Handy-cam?
Queste videocamere, come accennavamo poc’anzi, sono perfette per chi si introduce nel mondo delle videoriprese e per chi desidera ottenere un prodotto di discreta qualità senza, allo stesso tempo, dover spendere chissà che cifra. Riprese di viaggi, eventi occasionali, gite; le Handy-cam garantiranno di certo un buon risultato complessivo per quel tipo di utenti che non necessitano di qualità eccellente ma che si accontentano di risultati nella media.
Action-cam. Sport a tutta birra!
Se dovessimo essere dei patiti di sport estremi o appassionati di contesti estremamente dinamici, ecco che le Action-cam non potranno di certo mancare all’appello. Si tratta di videocamere appositamente studiate per un utilizzo in situazioni particolarmente movimentate, dove il rischio di cadute è all’ordine del giorno. In poche parole, una Action-cam, per definirsi tale, dovrebbe vantare delle caratteristiche uniche nel loro genere come:
- Robustezza ad urti e cadute.
- Dimensioni notevolmente ridotte.
- Peso esiguo.
- Struttura di fissaggio o di aggancio che sia pratica da montare su: caschi, imbracature, manubri, sterzi, indumenti ecc.
- Resistente ad agenti atmosferici quali: acqua, sabbia, vento, neve o terriccio.
- Il più delle volte, sarà possibile aggiungere un case trasparente protettivo dalla doppia funzione. Protegge da urti e dall’acqua.
- Vantano un rilevatore GPS.
- Hanno un’ottima connettività per poter condividere anche in tempo reale le riprese su un altro terminale.
- Ottima qualità di ripresa ad alta risoluzione. Nella maggior parte dei casi, attualmente si parla di 4K.
- Numero di frame al secondo elevato per un effetto slow motion spettacolare.
Ovviamente, la scelta della propria Action-cam, sarà basata sullo scopo del nostro utilizzo e dalla tipologia del contesto a cui essa sarà destinata. Se siamo appassionati di immersioni, a ragion di logica, dovremmo attrezzarci con un Action-cam che sia in grado di sopportare parecchi metri di profondità, quindi una relativa elevata impermeabilità.
Videocamere professionali e Reflex.
Le ultime due categorie, sono un po’ più di nicchia. Si tratta di videocamere dalle qualità superiori sia in termini di materiali di costruzione che di componenti elettronici. Essendo più grandi e ingombranti, hanno la possibilità di montare all’interno degli elementi di considerevole valore. Ad esempio il sensore presente è per lo più il CCD. Questo è il migliore che offre la cattura di immagini molto luminose. Anche i Megapixel aumenteranno, così come sarà possibile, a discapito delle precedenti videocamere citate, intercambiare gli obiettivi in base alle proprie esigenze di ripresa. Le videocamere professionali, preferiscono sfruttare appieno la modalità manuale, a differenza delle Handy-cam e delle Action-cam che prediligono un funzionamento prettamente automatico. Con le professionali, per l’appunto, sarà possibile intervenire sulle impostazioni dei settaggi di base e dei parametri più complessi. Ecco che un utente inesperto, non è l’ideale per la gestione di queste particolari videocamere.
Il resto delle funzioni, saranno ulteriormente migliorate anche se, punto in comune di tutte le videocamere sul mercato, sarà il comparto audio abbastanza scadente e non particolarmente performante. Questo, il più delle volte, obbliga ad acquistare uno o più microfoni esterni per garantire al complesso delle riprese una qualità più che discreta. In ogni caso, se è di immagini che parliamo, le videocamere professionali non avranno eguali.
Le Reflex, dal canto loro, risultano molto apprezzate per le riprese video. Soprattutto quelle di fascia semi-professionale e professionale, offrono dei risultati ottimali e dalle elevate risoluzioni. Dato il sensore di ottima fattura, quindi un Full Frame, le riprese appariranno nitide e luminose anche nelle situazioni di luce ambientale scadente. Ecco che, se si volesse ottenere qualità, acquistare una videocamera professionale o magari una Reflex, potrebbe essere un vero e proprio investimento.
Conosciamo i modelli delle videocamere, ma le custodie? Ecco cosa c’è da sapere!
Adesso che siamo a conoscenza, per sommi capi, quali tipologie di videocamere esistono sul mercato, sarà di certo più semplice capire che modello è più o meno idoneo ad un determinato tipo di videocamera. Essenzialmente, i requisiti che dovrebbe avere una buona custodia sono:
- Robustezza.
- Resistenza a strappi e ad usura.
- Interno imbottito.
- Tracolla se la custodia servirà per trasportare una videocamera di discrete dimensioni.
- Tessuto di buona fattura, possibilmente in parte impermeabile.
- Dalle dimensioni perfette.
Questi sono solo alcuni dei punti focali su cui concentrare l’attenzione, ma tutti sono importanti in egual misura.
Per una Handy-cam, la custodia dovrà essere in grado di preservarla da urti o botte esterne. Ricordiamo che non parliamo di videocamere particolarmente grandi, ciò significa che la custodia non sarà ingombrante e sarà sufficiente il modello a borsa con tracolla, così da poter inserire accessori come: batterie di riserva, schede di memoria SD, cavi, pezzuole ecc.
Per una videocamera Action, l’ideale sarebbe una custodia di poco più grande. Il motivo si spiega nel fatto che, le Action-cam, in gran parte, sono sempre utilizzate con numerosi accessori come: case di protezione, supporti di fissaggio ecc. Questo richiederà inevitabilmente più spazio. Ecco che sono presenti sul mercato delle vere e proprie valigette rigide con all’interno della schiuma sagomata che funge da imbotto. Ogni accessorio potrà essere riposto nell’apposito spazio senza il rischio che esso sfugga via.
Le videocamere professionali e le Reflex, dato il loro peso ed il materiale di costruzione delicato, necessiteranno di borse e custodie di ottima fattura. Soprattutto per le Reflex sarà possibile acquistare anche degli zaini fotografici o delle borse a tracolla. Mentre per le videocamere professionali, a volte persino più grandi di dimensioni, saranno necessarie delle valigette rigide alcune anche in formato trolley. Da sottolineare, come non siano solo le videocamere in sé a prendere spazio, ma in questi due particolari contesti, avranno anche voce in capitolo gli obiettivi. Soprattutto se si necessita si ottiche in gran quantità, sarà logico dover provvedere al loro giusto modo di conservazione.
Consigli utili e prezzi attualmente sul mercato.
Come abbiamo potuto notare, esistono diversi fattori che sono importanti da tenere sempre in considerazione. Tutto però, dipenderà sempre dalla nostra necessità. Se non dovremmo spostarci per troppo tempo, di certo non sarà necessario un valigione formato trolley, ma sarà sufficiente una borsa ben robusta e che garantisca una certa sicurezza alla nostra videocamera ed ai corrispettivi accessori.
I prezzi di mercato varieranno moltissimo in base soprattutto al tipo di videocamera per cui le custodie sono essenzialmente progettate. La fascia generica di prezzo, che potremmo accomunare in un’unica, presenta prezzi che oscillano tra i 14-15 euro fino a ben oltre gli 80 euro.