Custodie per telescopi: migliori prodotti di Aprile 2024, prezzi, recensioni

I telescopi, così come altri prodotti che presentano nella loro struttura parti estremamente delicate come lenti, necessitano indiscutibilmente della corretta protezione, al fine di scongiurare danni, rotture e altri sciagurati malfunzionamenti. I possessori di telescopi, sapranno molto bene che proprio questi sono tra i materiali più inclini e soggetti a possibili urti se non si prestano le dovute attenzioni.

Data anche la loro estrema portabilità, i telescopi, così come una qualsiasi reflex, potrebbero essere trasportati per essere utilizzati in zone differenti a seconda di quale sia il soggetto da osservare. A tal proposito, si renderà necessaria una custodia che garantista al nostro telescopio la migliore protezione, così da evitare danneggiamenti alle lenti e alla sua stessa struttura.

Nel seguente articolo, parleremo più nel dettaglio, quindi, delle custodie più adatte alle varie esigenze, che sono capaci di assicurare al nostro compagno di avventure una buona protezione. Curiosi di scoprire qualche info utile per l’acquisto? Non perdiamo tempo allora e vediamo subito di scoprire qualcosina in più a tal proposito!

Un telescopio necessita della propria custodia!

Pretendere di possedere un telescopio senza al contempo acquistare un adeguato accessorio che ne protegga la sua integrità sarebbe davvero una follia. Che siate utilizzatori di telescopi statici, quindi montati e sfruttati sempre sullo stesso punto, oppure preferiate esplorare posti solitari in mezzo alla natura, in qualsiasi caso sarebbe sempre meglio conservare il proprio strumento all’interno di una custodia pensata e creata su misura.

Questo è fondamentale al fine di evitare rotture che costringerebbero, nella peggiore delle ipotesi, la sostituzione di lenti o peggio dell’intero telescopio. Ma quale scegliere tra le tante offerte in commercio?

Caratteristiche essenziali che deve avere una custodia per telescopio.

Come succede per tanti altri accessori, sul mercato sono presenti numerosissimi prodotti che bene o male sono in grado di offrire una discreta protezione al proprio telescopio. Ma quali sono i criteri essenziali che ogni singola custodia dovrebbe vantare? Ecco di seguito una breve lista riassuntiva:

  • Notevole imbottitura che isoli il telescopio da urti.
  • Divisorio interno ben strutturato, in modo che si possa riporre il tubo ottico, la montatura e il treppiedi separatamente con relative cinghie di fissaggio.
  • Buon tessuto resistente. Spesso preferibile il nylon o il poliestere. Meglio se impermeabile.
  • Rifiniture robuste con relative cerniere scorrevoli.
  • Manici e tracolla comode con cuciture rinforzate.

Quali custodie è meglio evitare?

Data la natura estremamente delicata dei telescopi, in generale è sempre bene cercare di scartare delle custodie che a priori non sono in grado di assicurare il giusto grado di protezione necessario. In questa categoria, rientrano le custodie prive di imbottitura e che non presentano un strato sufficientemente spesso di materiale ammortizzante. Oltre a queste, sarebbero da escludere le custodie con scarse rifiniture, cerniere poco robuste, manici troppo fragili e tracolle scomode.

Preferibile, evitare di acquistare custodie senza un minimo di separazione degli scomparti, in quanto le parti singole del telescopio, se non fermate nel modo idoneo, potrebbero urtare e danneggiarsi. Quindi giusto per ricapitolare:

  • Poco robuste.
  • Insufficiente imbottitura interna.
  • Cerniere dalla chiusura fragile.
  • Tracolla e manici scadenti.
  • Senza scomparti di separazione al suo interno.

Esistono altri modelli ugualmente validi da tenere in considerazione?

Generalmente non esiste una sola tipologia di custodia per telescopi, ma così come accade nel mondo delle macchine fotografiche, in commercio saranno presenti svariati modelli che bene o male sono in grado di adattarsi sia alle esigenze pratiche dell’utente che a quelle estetiche. Oltre alle borse sotto forma di sacca, nonché le più comuni e acquistate perché al costo accessibile. Sono in commercio presenti anche custodie rigide.

Queste si presentano in un formato relativamente ampio, quasi come delle valigette o scatole. Al loro interno sono suddivise da una notevole imbottitura con spazi su misura per le parti singole del telescopio. Di certo sono le più sicure, anche se dal prezzo leggermente maggiorato.

Per chi invece desiderasse qualcosa di molto più pratico e che faciliti il trasporto anche in condizioni impegnative come escursioni e trekking, esistono modelli che si rifanno alla forma di zaini. La loro struttura, ha il vantaggio di puntare sul confort e sulla praticità. Il loro interno è altrettanto ben organizzato e tra le varie peculiarità presenti, si denota una buona qualità dei materiali, e diversi scomparti aggiuntivi dove sarà possibile riporre accessori ed altri oggetti utili.

Quale scegliere, quindi?

La scelta della propria custodia per il telescopio, sarà assolutamente influenzata dal tipo di utilizzo che se ne farà. Siamo amanti dell’avventura e vogliamo usare il nostro telescopio andando in giro? Oppure sappiamo a priori che osserveremo tutto stando comodamente a casa? Ogni contesto necessiterà del giusto accessorio di protezione. Basterà puntare sempre e comunque su materiali di ottima fattura, resistenti e dalla discreta imbottitura. Solo così il nostro amato telescopio si assicurerà una buona longevità anche a prova di urti e trasporti frequenti.

Prezzi e costi. Quanto spendere per la giusta custodia?

Considerato che si tratta pur sempre di un accessorio, i prezzi saranno più o meno accessibili a tutte le tasche. Volendo comunque ipotizzare una fascia di prezzo a cui far riferimento, potremmo dire che il costo minimo per una custodia adatta alla conservazione di un telescopio parte da 30- 35 euro. I prezzi, tuttavia, a seconda del brand, della dimensione e della qualità intrinseca dei materiali, potrebbe anche superare i 200 euro.

Tutto dipenderà anche dal tipo di telescopio in nostro possesso e dalla sua dimensione. Tra i marchi che più hanno fatto parlare di se si riscontrano: Orion, Geoptik, Celestron ecc. Tutti, in ogni caso, garantiranno un’eccellente qualità sia in fatto di prestazione che di materiale di costruzione.

Consigli utili: non sottovalutate mai l’importanza della giusta custodia. Spendere qualche euro in più, soprattutto per un prodotto delicato come un telescopio, ne varrà della sua stessa integrità e durata nel tempo. Quindi puntate sul massimo ottenibile col vostro budget, preferendo marchi noti e materiali robusti sia per quanto riguarda la parte interna che per quella esterna. Le fattezze del tessuto, l’imbottitura e la suddivisione degli scomparti interni, saranno le chiavi della qualità della vostra custodia. Buon acquisto!

Siciliana laureata in Discipline dello Spettacolo e Comunicazione alla facoltà di Pisa. Appassionata di arte, musica e scrittura. Mi occupo di scenografia cinematografica e nel tempo libero scrivo romanzi in self publiscing. Mi diletto anche nella musica e nella pittura.

“La vita non sarebbe niente senza un pizzico di arte”

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